Coltivare le fragole in verticale: ecco la guida definitiva

Le fragole sono un frutto davvero molto amato e anche se sono tipiche della stagione estiva, è davvero difficile, salvo qualche intolleranza o allergia, ricevere un no alle fragole, il loro sapore e il loro gusto è davvero inconfondibile, senza contare il fatto che si tratta di qualcosa di davvero particolare.

Ebbene, quello che forse in pochi sanno è che le fragole possono essere coltivate anche in verticale, una idea davvero carina che permette non solo di portare avanti la coltivazione ma anche di decorare i balconi o allo stesso tempo anche il giardino o l’orto. Insomma rendere tutto davvero più particolare.

Quale tecnica usare?

La prima cosa da fare è quella di procurarsi un vaso che possa avere la grandezza di 30×30 anche con i relativi sottovasi, poi importante avere anche del terriccio universale meglio se arricchito con il compost, lo stesso che poi andrà anche unito al vaso stesso per fare un muscuglio. Inseguito andranno prese le piantine di fragole e adagiate all’interno in modo delicato.

E’ importante sapere che le fragole hanno sempre bisogno di acqua dal momento del trapianto fino a quello della fioritura, ma la grande attenzione deve essere sempre quella di evitare i ristagni che possono poi portare anche al marciume delle radici e quindi alla sofferenza stessa della pianta che andrà ad appassire.

Ma non finisce qua

Per coltivare tutto in verticale, quello che si deve fare è comprare un tubo di plastica di un certo spessore regolandosi con lo spazio che si ha a disposizione, a questo poi praticare dei fori e inserire tutto ad una distanza che deve essere almeno di 15 centimetri, poi prendere un vaso.

  • Fragole in verticale
  • Quale tecnica è quella giusta
  • Ci sono dei passaggi fondamentali

Inseguito mette il tubo al centro del vaso e versare il terriccio che è stato mischiato con l’argilla, poi non resta che riempire il tubo e aggiungere le piantine di fragole dentro i buchi che sono stati realizzati in precedenza, per poi continuare cosi alternando quello che viene inserito e tutto è pronto.

L’orto verticale va annaffiato almeno una volta a settimana senza però esagerare, come detto prima si tratta di una coltura che non ha bisogno di molta acqua e per finire ricordarsi sempre di mettere tutto all’interno di un luogo soleggiato per permettere che la crescita possa essere giusta e corretta, anche il sole aiuta nella crescita, non ci sono davvero dubbi.

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